Il sindaco Raggio, bersagliato, attanagliato da polemiche continue, nonostante stamattina abbia alle ore 9 e 45 abbia svolto uno dei suoi compiti , celebrare un unione gay , è anche questa fonte di polemica .
Gli schieramenti politici non hanno mancato di farsi sentire, le polemiche non si sono fatte attendere, oggi a Roma capitale, è stato celebrato quindi il primo matrimonio tra persone dello stesso sesso, certo , unione, non matrimonio, ma poco cambia, il senso è quello comunque.
opo l'approvazione della legge Cirinnà. Francecesco Raffaele Villarusso e Luca De Sario si sono uniti civilmente.
Cerimonia composta, amici parenti e familiari hanno assistito al compimento , alla celebrazione di un amore, di un'unione, due uomini che si sono detti si , promettendosi per sempre amore eterno, facendosi carico degli stessi oneri e onori delle coppie etero sessuali celebrando un matrimonio.
Tutti coloro che da sempre hanno detto no alle unioni oggi si sono fatti sentire, attaccando velatamente la Raggi, anche per questo ?
Lei in fondo no ha fatto altro che il suo dovere, a torto o ragione di religioni più o meno parallele, pensieri più o meno condivisibili, due esseri umani oggi si sono uniti , hanno unito le loro vite, e adesso avranno quindi gli stessi diritti e doveri di una coppia eterosessuale, anche due persone dello stesso sesso, adesso, come tutti, avranno il brivido del “pericolo” matrimonio, quindi routine, tradimenti e alimenti riconosciuti.
Oggi in Italia , per Roma , viene segnata una svolta epocale, mentre la Chiesa tace, le coscienze mormorano , gli amori nascono, fioriscono, si uniscono e come tutti , anche per le coppie gay, corrono sul filo invisibile del divorzio.
Ma diciamocelo, perchè negare diritti agli esseri umani?
Ai posteri l'ardua risposta, mentre i cuori battono , visi si sovrappongono, ecco che anche il bel Paese, si allinea alla vita comune.